"Dark Winds", stagione 3, su MyCanal: il tenente Leaphorn e i mostri

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Il tenente Joe Leaphorn, a capo della stazione di polizia tribale di Kayenta (Arizona), non potrebbe essere altro che la versione Navajo del poliziotto universale che si ritrova in ogni latitudine della narrativa: un uomo onesto, gravato dalle preoccupazioni domestiche, difensore di un ordine minacciato tanto dai criminali quanto dagli elementi corrotti dell'istituzione a cui appartiene. Ma dopo tre stagioni di Dark Winds, Leaphorn, interpretato da Zach McClamon, è diventato un personaggio unico e indimenticabile. Fragile, fallibile e tuttavia indistruttibile, Joe Leaphorn è una specie di Navajo Job, su cui ricadono tutti i mali che hanno quasi condotto il suo popolo all'annientamento, condannato all'impossibile compito di riparare torti irreparabili.

Questa terza stagione (e consigliamo vivamente di guardare le prime, oltre a leggere i romanzi di Tony Hillerman (1925-2008) da cui è tratto Dark Winds , pubblicati da Rivages in Francia) mette il poliziotto tribale in conflitto con un essere malvagio apparentemente dotato di poteri sovrannaturali, nel quale Leaphorn crede di riconoscere Ye'iitsoh, un mostro della mitologia Navajo. Qualche centinaio di miglia più a sud, Bernadette Manuelito (Jessica Matten) inizia la sua carriera nella pattuglia di frontiera dopo aver lasciato Kayenta e la riserva. Tra questi due poli geografici oscillano Jim Chee (Kiowa Gordon), un ex agente dell'FBI che ha preferito diventare il braccio destro di Leaphorn, e l'inafferrabile assassino.

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